La stimolazione è importante per lo sviluppo dei bambini, ma farla eccessivamente potrebbe essere negativa per la loro crescita.
Come genitori, abbiamo la responsabilità della vita dei nostri figli. Dobbiamo essere al loro fianco per aiutarli a fare ed imparare tante cose che poi faranno di loro persone autonome. Quindi, dalla nascita è importante che sappiamo che attività possiamo fare con loro a seconda della loro età e come farle, che materiali dobbiamo usare, quali sono i libri didattici più adatti o in quale momento della giornata è meglio farlo.
Quando parliamo di stimolazione ci riferiamo a svegliare i sensi dei piccoli, aumentare la loro curiosità e anche permettere che scoprano il loro corpo e il mondo da soli, piano piano e maturando.
Ma la stimolazione non significa accelerare il loro sviluppo o che debbano imparare a fare cose prima di essere pronti. Se carichiamo i piccoli con troppa attività possiamo generare ansia, stress, paura, rabbia, etc e quindi saranno più nervosi, potranno piangere di più e anche rifiutare di giocare con noi. Per capire se stiamo stimolando molto il nostro bimbo dobbiamo osservare il suo stato d’animo e le sue emozioni. Se non vuole fare un’attività, piange o è nervoso vuol dire che lo stiamo sovrastimolando e dobbiamo quindi lasciarlo riposare e non forzarlo.
Un’altra delle conseguenze causate dallo stress dovuto alla sovrastimolazione è la distorsione della personalità, perché, di fronte a un programma di attività rigido e poco spazio per il riposo e la ricreazione, nonostante vada contro i suoi desideri e le sue capacità, il bambino potrà in seguito non avere un giudizio autonomo e crescerà come una persona sottomessa.
Sovraccaricare il cervello di stimoli produce anche che il cervello non sa a quali stimoli prestare attenzione e che, in assenza di stimoli, il cervello non si attiva, cioè il livello di stimolazione deve essere molto alto perché si avvii. Che si traduce in difficoltà o problemi di attenzione.
Un altro rischio è che i bambini si sentano frustrati. Se, ad esempio, diamo loro un giocattolo o un’attività per cui non sono preparati, non saranno in grado di farla e si sentiranno frustrati per non essere in grado di completarla o eseguirla correttamente e finire per avere un concetto di sé negativo, che influenzerà la loro autostima. In breve, i rischi della sovrastimolazione sono difficoltà di attenzione e bambini troppo “irrequieti” e frustrati.